“Sing Sing” Papua Nuova Guinea

Questa mostra è nata grazie alla mia grande passione per i viaggi…nonostante in geografia sia sempre stata una schiappa! In effetti, la Papua Nuova Guinea non sapevo nemmeno che esistesse! La notai per la prima volta sulla carta geografica nel 2000, quando mi trovavo in Australia per il mio primissimo viaggio durato un anno. Mi ricordo di aver detto: “Papua Nuova Guinea!?! Chissà com’è?!? Dev’essere bello…”
Ma qualcuno subito mi fermò dicendo: “Non si può andare lì, troppo pericoloso; la capitale (Port Moresby) è una delle città più malfamate al mondo, sparano dagli elicotteri!!! E poi…ci sono ancora i cannibali!!!” Tutto finì lì, ma in fondo in fondo la storia dei cannibali mi aveva incuriosita. Tra un viaggio e l’altro, passarono 7 anni; e la Papua Nuova Guinea era finita nel dimenticatoio. Ma riemerse nei preparativi di un viaggio al quale mia madre aveva precedentemente espresso il desiderio di partecipare…e così divenne la meta. Cominciai ad informarmi su internet e cercare libri consigliati da leggere per organizzare il viaggio. Un bel giorno, mio fratello finisce sul sito “viaggiaresicuri.it” e vede che sconsigliano di recarsi in Papua Nuova Guinea a meno che non sia strettamente necessario!
Mia madre, un po’ allarmata, inizia ad avere qualche dubbio…e un giorno mi chiede: “Ma sei proprio sicura di voler andare lì??”
“Certo! Io voglio andarci, se vuoi venire anche tu bene, altrimenti vado da sola!” E così, l’ 11 febbraio 2008 partiamo per la Papua Nuova Guinea…non sapendo che il nostro viaggio, incluso Isole Salomone, sarebbe poi durato 4 mesi.
Ed è stato, finora, il viaggio più speciale della mia vita…e oggi sono molto felice di poter dare a tutti la possibilità di gettare uno sguardo su una realtà completamente diversa dalla nostra. Vi assicuro che per raggiungere i posti più remoti, dove ho scattato queste foto, senza una guida locale e viaggiando coi loro mezzi pubblici, non è stata impresa da poco. A volte, perfino gli indigeni ci sconsigliavano; e allo stesso tempo ci ammiravano per il nostro coraggio: “Due donne sole!” dicevano. Ovviamente i cannibali non li abbiamo incontrati…o forse si…ma non ci hanno mangiate! A distanza di 5 anni (nel 2013) ho deciso di condividere questa meravigliosa esperienza di vita caratterizzata da 3 specifici eventi:
-Sing Sing di Margarima, che dà il nome alla mostra. Tradotto alla lettera significa canta canta ed è una cerimonia con danze e canti tribali.
-Wigmen School, la scuola degli uomini celibi. Creatori di parrucche fatte coi loro capelli, utilizzate come ornamento nelle cerimonie Sing Sing. Vivono nella foresta in gruppi di soli uomini.
-Honis, piccolo villaggio dove siamo state ospitate come prime turiste bianche. Per festeggiarci hanno organizzato un Sing Sing, che è stato poi silenzioso… per non inviare segnali di guerra alle tribù confinanti!
Diana Todisco

Biografia

Diana Todisco, nata a Locarno il 27 maggio 1978 sotto il segno dei gemelli, di cui attesta tutta quanta la vivacità. Cresciuta a Grono nella Valle Mesolcina (GR). Decoratrice di professione e amante di viaggi avventurosi “fai da te”, durante i quali non può fare a meno di “catturare” le meraviglie e le sorprese che si presentano ai suoi occhi. Con gioia desidera condividere momenti particolari di un viaggio molto speciale.

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